Una scenografia nuova, ma che secondo i critici somiglia parecchio a quella dei Festival del 2010, 2012, 2020 e 2022
Una grande cupola, con un’illuminazione a raggiera che sovrasta la scala del palco del teatro Ariston. Questa mattina, la maestosa scenografia di Sanremo 2023 è stata presentata da Amadeus in diretta durante VivaRai2, la trasmissione di Fiorello.
Per Sanremo 2023 scenografia firmata Castelli
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Ideata da Gaetano Castelli e da sua figlia Maria Chiara, la scenografia della kermesse più famosa d’Italia prevede un palco ai cui piedi – come sempre – verrà disposta l’orchestra. Quest’anno, però, ci sarà una piccola modifica: nelle due insenature formate dalla struttura scenica verrà disposta da un lato la sezione ritmica e dall’altro coro e fiati. Una scenografia nuova, ma che secondo i critici somiglia parecchio a quella dei Festival del 2010, 2012, 2020 e 2022. Quello che importa, però, è il risultato: Castelli (alla sua 21esima scenografia sanremese) ha ancora una volta cercato di rendere il teatro Ariston televisivamente più grande di quello che è in realtà, sfruttando l’illusione che offre la resa televisiva.
Amadeus: “È una meravigliosa cupola illuminata”
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Nello svelare il nuovo look dell’Ariston, il direttore artistico del Festival l’ha definita “Una meravigliosa cupola illuminata”. In più, Amadeus ha cercato di cogliere l’occasione per invitare nuovamente Fiorello alla sua kermesse, com’era già avvenuto nel 2022. “Lo aspettiamo – ha detto Amadeus -. Mica lo dico io, lo dicono loro”, riferendosi agli addetti ai lavori che stanno lavorando all’Ariston in questi giorni. Fiorello, però, ha già fatto sapere che non potrà esserci visto che si trova impegnato fino all’alba proprio per VivaRai2. “Con Ciuri, il mai dire mai è d’obbligo”.
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